Hakuto-R ed il record di distanza

Il lander giapponese Hakuto-R ha stabilito il record di distanza dalla Terra il mese scorso nel suo viaggio verso la Luna. La navicella spaziale raggiunto 1,376 milioni di chilometri dal nostro pianeta il 20 gennaio. “Diventa la sonda commerciale finanziata privatamente più lontana da noi” hanno dichiarato i rappresentanti della società Ispace di Tokyo, che ha costruito e gestisce il lander.

Mai una sonda lunare privata è andata più lontano. CAPSTONE il cubesat della NASA è andata più lontano 1.531.948 km prima di arrivare in orbita lunare lo scorso novembre. Ma CAPSTONE è gestito dalla società Advanced Space sta svolgendo una missione per la NASA, quindi non è uno sforzo puramente commerciale.

Le dichiarazioni di Ispace

Hakuto-R è stato lanciato su un razzo Falcon 9 della SpaceX l’11 dicembre, dando il via a un ambizioso volo di prova verso la luna. Il lander sta prendendo un percorso ad alta efficienza energetica verso il nostro satellite. Se tutto va secondo i piani, arriverà in orbita lunare a fine Marzo e atterrerà il mese dopo a fine Aprile.

Un atterraggio morbido di successo sulla luna sarebbe un enorme risultato. Il primo sia per la nazione nipponica che per un veicolo spaziale gestito da privati. Ed il successo è molto probabile, poiché la sonda si sta comportando bene nello spazio profondo, hanno detto i rappresentanti di Ispace.

“Sono molto lieto di annunciare che la nostra prima missione sulla luna sta andando molto bene ed Hakuto-R ha stabilito il record di distanza dalla Terra”, ha detto il Chief Technical Officer Ryo Ujiie dell’azienda durante una chiamata ai giornalisti il 27 Febbraio. Sebbene si tratti di un volo di prova, Hakuto-R sta trasportando carichi utili operativi, tra cui un minuscolo rover chiamato Rashid per l’agenzia spaziale degli Emirati Arabi Uniti.

Le future missioni

La missione attuale non è una tantum per Ispace. L’azienda mira a lanciare missioni di atterraggio robotico sia nel 2024 che nel 2025. Molte altre missioni partiranno successivamente, come parte di uno sforzo ambizioso per aiutare l’umanità a stabilire un’impronta economica sostenibile nello spazio Terra-Luna.

I rappresentanti di Ispace hanno rivelato alcuni nuovi dettagli sui prossimi due voli, noti come Mission 2 e Mission 3. Il lander Mission 2 trasporterà, tra gli altri carichi utili, un modulo progettato per condurre il primo esperimento di produzione alimentare sulla luna, utilizzando la microalga Euglena. La Missione 3 del 2025 invece presenterà alcuni veicoli spaziali da corsa. “Per supportare le comunicazioni sul lato più lontano della luna, il lander Mission 3 dispiegherà due satelliti per le comunicazioni, progettati per rimanere in orbita lunare per più anni”, hanno aggiunto i rappresentanti di Ispace nelle dichiarazioni alla stampa.

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Chiara Rossi

Chiara Rossi, ingegnere informatico trentenne, è appassionata delle missioni spaziali, dei lanci e di space tecnology. Lavorando per un'azienda di primo piano a Torino, è nota per la sua straordinaria abilità nel risolvere problemi complessi legati alla programmazione e all'ingegneria informatica. Fuori dall'orario di lavoro, trascorre il suo tempo libero partecipando a conferenze spaziali, mantenendosi aggiornata sulle ultime innovazioni nel settore e condividendo la sua conoscenza con la comunità degli appassionati di tecnologia e spazio.