Gli sciami meteorici, come nel caso delle Delta Cassiopeidi, si verificano quando la Terra attraversa flussi di detriti lasciati sulla scia di comete e asteroidi. Nel tempo, questi detriti simili a graniglia, si distribuiscono lungo la lunghezza dell’orbita dell’oggetto genitore. Le “stelle cadenti” sono visibili ogni volta che uno di questi frammenti entra in collisione con l’atmosfera terrestre, bruciando ad un’altitudine compresa tra 70 e 100 km.
Quando l’orbita terrestre attraversa flussi particolarmente densi, associati a comete o asteroidi che hanno scaricato nello spazio quantità particolarmente grandi di materiale solido, si origina un fenomeno chiamato sciame meteorico. Queste “piogge” si ripetono ogni volta che la Terra passa il punto particolare della sua orbita dove attraversa il flusso di materiale.
Le meteore di uno sciame, possono essere distinte dalle altre perché i loro percorsi sembrano irradiarsi verso l’esterno da un punto comune nel cielo. Questo perché le particelle di sabbia viaggiano quasi esattamente nella stessa direzione, quando attraversano l’orbita terrestre. Colpiscono la Terra quasi esattamente nella stessa direzione e alla stessa velocità.
Delta Cassiopeidi
Lo sciame meteorico Delta Cassiopeidi sarà attivo dal 1 dicembre all’8 dicembre, producendo il suo picco di sciami meteorici intorno al 6 dicembre. Durante questo periodo, ci sarà la possibilità di vedere meteore Delta Cassiopeidi ogni volta che il punto radiante della pioggia, nella costellazione di Andromeda, è sopra l’orizzonte, con il numero di meteore visibili che aumenta quanto più alto è il punto radiante nel cielo.
La rotazione terrestre fa sì che l’Italia sia rivolta in modo ottimale verso la direzione delle meteore in arrivo, producendo brevi scie vicine al punto radiante. Altre volte, ci saranno meno meteore che tenderanno ad entrare nell’atmosfera con un angolo obliquo, producendo meteore di lunga durata che possono attraversare un’ampia area del cielo prima di bruciare completamente.Si prevede che la pioggia raggiunga il picco di attività intorno alle 13:00 CET del 6 dicembre 2022, quindi i migliori spettacoli potrebbero essere visti prima dell’alba del 6 dicembre e dopo il tramonto del 6 dicembre.
È probabile che la pioggia produca i suoi migliori spettacoli nelle ore intorno alle 21:00 CET, quando il suo punto radiante è più alto nel cielo. La Luna, nella costellazione dell’Ariete , sarà a un solo giorno di distanza dalla fase piena al culmine dello sciame, presentando notevoli interferenze per tutta la notte.
- Endurance, il rover lunare per il ritorno dei campioni - 21 Dicembre 2024
- Gli anelli di Saturno: più antichi di quanto si pensasse? - 20 Dicembre 2024
- Strana macchia scura che scompare su Encelado - 18 Dicembre 2024