Gli sciami meteorici, come nel caso delle Puppis Velid, si verificano quando la Terra attraversa flussi di detriti lasciati sulla scia di comete e asteroidi. Nel tempo, questi detriti simili a graniglia, si distribuiscono lungo la lunghezza dell’orbita dell’oggetto genitore. Le “stelle cadenti” sono visibili ogni volta che uno di questi frammenti entra in collisione con l’atmosfera terrestre, bruciando ad un’altitudine compresa tra 70 e 100 km.
Quando l’orbita terrestre attraversa flussi particolarmente densi, associati a comete o asteroidi che hanno scaricato nello spazio quantità particolarmente grandi di materiale solido, si origina un fenomeno chiamato sciame meteorico. Queste “piogge” si ripetono ogni volta che la Terra passa il punto particolare della sua orbita dove attraversa il flusso di materiale.
Le meteore di uno sciame, possono essere distinte dalle altre perché i loro percorsi sembrano irradiarsi verso l’esterno da un punto comune nel cielo. Questo perché le particelle di sabbia viaggiano quasi esattamente nella stessa direzione, quando attraversano l’orbita terrestre. Colpiscono la Terra quasi esattamente nella stessa direzione e alla stessa velocità.
Puppis Velid
La pioggia delle Puppis Velid sarà attiva dal 1 dicembre al 15 dicembre, producendo il suo picco di sciami meteorici intorno al 7 dicembre. Durante questo periodo, ci sarà la possibilità di vedere meteore Puppis Velid ogni volta che il punto radiante della pioggia, nella costellazione della Vela è sopra l’orizzonte, con il numero di meteore visibili che aumenta quanto più alto è il punto radiante nel cielo.
Vista dall’Italia, la pioggia non sarà visibile prima dell’01:03 circa di ogni notte, quando il suo punto radiante si alzerà sopra il tuo orizzonte orientale. In questo momento, la rotazione terrestre fa sì che l’Italia sia rivolta in modo ottimale verso la direzione delle meteore in arrivo, producendo brevi scie vicine al punto radiante. Altre volte, ci saranno meno meteore che tenderanno ad entrare nell’atmosfera con un angolo obliquo, producendo meteore di lunga durata che possono attraversare un’ampia area del cielo prima di bruciare completamente.
È probabile che la pioggia produca i suoi migliori spettacoli nelle ore intorno alle 03:00 CET, quando il suo punto radiante è più alto nel cielo. Si prevede che la pioggia raggiunga il picco di attività intorno al 7 dicembre 2022, quindi i display migliori potrebbero essere visti prima del tramonto radiante del 7 dicembre. La Luna, nella costellazione del Toro , sarà prossima alla fase piena nel giorno di massimo al culmine dello sciame, presentando notevoli interferenze per tutta la notte.
- James Webb e le origini della luna ghiacciata di Plutone, Caronte - 3 Ottobre 2024
- XRISM rivela i segreti dei buchi neri e delle supernove - 27 Settembre 2024
- Le tempeste solari distruggeranno la nostra tecnologia - 26 Settembre 2024