Il piccolo elicottero Ingenuity non volerà mai più su Marte. Durante il suo ultimo atterraggio ha danneggiato una delle pale

L’elicottero della NASA, Ingenuity, ha effettuato il suo ultimo decollo, non volerà mai più nell’atmosfera di Marte. Il primo robot in assoluto a solcare i cieli di un mondo alieno, ha subito danni alle pale del rotore durante il suo atterraggio. “Non è più in grado di volare”, ha annunciato l’agenzia il 25 gennaio.

Ingenuity nella storia dell’esplorazione spaziale

“Lo storico viaggio di Ingenuity, il primo elicottero su un altro pianeta, è giunto al termine”, ha dichiarato l’amministratore Bill Nelson in un comunicato dell’agenzia (rif.). “Questo eccezionale velivolo ha volato più in alto e più lontano di quanto avessimo mai immaginato. Ha fattivamente aiutato la NASA a fare ciò che sappiamo fare meglio, rendere possibile l’impossibile”, ha aggiunto Nelson. “Attraverso missioni come Ingenuity, la NASA sta aprendo la strada ai futuri voli nel nostro Sistema Solare e all’esplorazione umana sicura su Marte e oltre”.

Ingenuity è atterrato insieme al rover Perseverance sul fondo del cratere Jezero di Marte nel febbraio 2021. L’elicottero aveva il compito di dimostrare che il volo a motore è effettivamente possibile su Marte nonostante l’atmosfera rarefatta del pianeta. Lo fece prontamente durante una campagna di cinque voli in quella stessa primavera.

La NASA ha quindi concesso a Ingenuity una missione estesa. Il piccolo elicottero è stato ricognitore per il rover Perseverance, a caccia di tracce di vita. Ingenuity ha condotto ben 67 voli durante questa missione, superando di gran lunga le aspettative degli scienziati e degli ingegneri.

Doveva durare appena 30 giorni…

Sebbene la missione principale del piccolo elicottero fosse destinata a durare solo 30 giorni, è rimasto operativo sulla superficie marziana per quasi tre anni. Ha totalizzato 129 minuti di volo durante i suoi 72 decolli sul Pianeta Rosso, percorrendo circa 17,7 chilometri di suolo marziano, secondo il registro di volo (rif.).  

Ingenuity ha riscontrato problemi durante il suo volo finale, avvenuto il 18 gennaio. Durante quel volo, le comunicazioni tra l’elicottero ed il rover si sono interrotte, prima dell’atterraggio. Il team della missione è riuscito a ristabilire il contatto con Ingenuity, ma le immagini raccolte hanno rivelato che una o più delle sue quattro pale ha subito danni durante l’atterraggio.

Anche se i giorni di volo dell’Ingenuity sono finiti, l’eredità dell’elicottero è assicurata. Si è ritagliato un meritato posto nei libri di esplorazione dell’umanità, e il suo successo su Marte porterà probabilmente a ulteriori esplorazioni aeree del Pianeta Rosso. In effetti, la NASA prevede di inviare due elicotteri simili a Ingenuity per aiutare Perseverance a raccogliere campioni da riportare sulla Terra. L’agenzia sta già sviluppando elicotteri più grandi e più capaci che un giorno potrebbero condurre missioni scientifiche sul Pianeta Rosso. 

Stefano Gallotta

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