La NASA ha iniziato testato i test per i motori a razzo del Mars Ascent Vehicle (MAV). Questi test sono parte integrante dello sviluppo di un veicolo di ascesa progettato per lanciare campioni da Marte. La Agenzia americana ed i suoi appaltatori stanno sviluppando il MAV per la campagna della missione NASA-ESA Mars Sample Return. L’obiettivo ? I campioni raccolti su Marte devono prima essere portati in orbita sopra il Pianeta Rosso, successivamente saranno raccolti da un veicolo spaziale che li trascinerà sulla Terra.
I test su i due motori
Il MAV, secondo i piani, sarà essere il primo razzo ad essere lanciato da un altro pianeta. Il progetto prevede un veicolo in due stadi con due motori a razzo solido SRM1 e SMR2. I veri motori che andranno su Marte ancora non sono pronti. Negli ultimi mesi, alcuni prototipi sono in fase di testing per valutarne le prestazioni prima di approvarne la versione definitiva.
SRM2 è stato testato presso lo stabilimento di Northrop Grumman, il 29 Marzo. Il filmato di un video rilasciato di recente mostra il motore che si accende mentre gira a 200 giri/min. Il secondo stadio utilizzerà la stabilizzazione dello spin per mantenere il lanciatore sul bersaglio verso la sua orbita corretta. SRM1 è stato testato il 7 aprile presso la base aeronautica di Edwards in California. Entrambe le prove sono state condotte per testare le prestazioni dei motori a meno 20 gradi Celsius per simulare le condizioni su Marte.
Il test SRM1 ha mostrato un ugello a sfera all’avanguardia dotato di una linea di divisione supersonica. Questo consentirà al motore di alterare la direzione della sua spinta e controllarne il volo. Questo nuovo design è stato utilizzato perché i normali ugelli con sospensione cardanica non sono in grado di gestire il freddo estremo presente su Marte, hanno affermato i membri del team di missione.
L’ostacolo più grande ? La politica
“I test sui motori del Mars Ascent Vehicle dimostrano che la nostra nazione ha la capacità di sviluppare un veicolo di lancio leggero per arrivare su Marte. Sarà inoltre abbastanza robusto da mettere in orbita una serie di campioni da riportare sulla Terra”, ha dichiarato in una nota (rif.) Benjamin Davis, MAV Propulsion Manager, della NASA.
“L’hardware ci sta dicendo che la nostra tecnologia è pronta per procedere con lo sviluppo”. MAV atterrerà su Marte con il Sample Retrieval Lander (SRL) vicino o nel cratere Jezero. Il rover Perseverance della NASA sta già raccogliendo campioni di Marte da raccogliere e rispedire sulla Terra.
Il programma Mars Sample Return tuttavia, deve combattere un pericolo più grande. Il Senato degli Stati Uniti ha sollevato domande sull’espansione del budget della missione. Una delle missioni più epiche della storia dell’umanità è minacciata dai politici del Senato americano che non hanno la ben che minima idea di cosa voglia significare analizzare quei campioni sulla Terra.
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