Dopo il test del carburante della settimana scorsa, la nuova Ship25 della SpaceX ha superato brillantemente lo static fire

SpaceX ha recentemente completato un static fire della astronave Ship25, il secondo stadio del gigantesco sistema di trasporto nello spazio chiamato Starship. Tutti e sei i motori Raptor alla base del veicolo, sono stati accesi per circa cinque secondi lunedì sera 26 giugno. 

La Ship25 è in fase di preparazione per il secondo volo di prova della Starship completamente impilata. Durante il primo volo, del 20 aprile, la Starship ha volato a quasi 40 chilometri di altezza dal sito Starbase di SpaceX nel sud del Texas.

Una Ship25 con 1000 modifiche

Il test della Ship25 di lunedì sembra essere andato incredibilmente bene. Martedì SpaceX ha twittato (rif.) le immagini del giorno precedente, che evidenziano la pura potenza generata dai motori Raptor. Il fumo e la polvere dell’accensione sono riusciti a rimanere abbastanza bassi da consentire alla Ship25 di rimanere perfettamente inquadrata.

Il fondatore e CEO di SpaceX, Elon Musk, ha anche twittato l’immagine dell’articolo dello static fire della Ship25 martedì mattina presto. Questo, da una prospettiva verso l’alto, mostra la luce brillante emanata dalle fiamme, con l’astronave al centro del bagliore.

Uno static fire riuscito è un segnale promettente per SpaceX, poiché la società ha implementato “ben oltre 1.000” modifiche rispetto alla Ship24 usata nel tentativo del 20 aprile. Questo static fire è stato anche una buona notizia per la NASA. Il programma Artemis dell’agenzia spaziale statunitense, si affida alla Starship per far volare gli astronauti sulla superficie della Luna in pochi anni.

La soddisfazione della NASA

La Starship sarà l’astronave per la missione Artemis 3, un volo con equipaggio verso la regione lunare del polo sud che è attualmente programmato per la fine del 2025. Quella missione vedrà quattro astronauti lanciarsi a bordo di un veicolo spaziale Orion in cima al razzo Space Launch System (SLS) della NASA. Orion si incontrerà con l’astronave in orbita intorno alla Luna. 

Il veicolo SpaceX traghetterà quindi gli astronauti sulla superficie lunare. Quindi, nessun atterraggio lunare avverrà per la NASA finché Starship non sarà pronta. Una recente valutazione dei progressi della Starship ha indotto i funzionari della NASA a ipotizzare che Artemis 3 potrebbe essere posticipata al 2026

Stefano Gallotta

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