Il 2 ottobre Intuitive Machines ha presentato al mondo il suo lander lunare robotico Nova-C, prima di imballarlo per trasferirlo in Florida, in preparazione del lancio. La sonda potrebbe diventare il primo veicolo costruito negli Stati Uniti ad atterrare sulla Luna dalla missione Apollo 17 della NASA, nel 1972.
“Spero funzioni. Sembra che possa essere possibile, ed è molto positivo per noi”, ha affermato Steve Altemus, CEO di Intuitive Machines, durante l’openday del centro operativo situato allo spazioporto di Houston. “Ma ogni passo che ci avviciniamo alla spedizione all’obbiettivo è un successo a sé stante che andrebbe celebrato”.
Gli strumenti della NASA
La missione IM-1, trasporterà strumenti della NASA diretti verso la regione del polo sud lunare, nell’ambito di un contratto con il programma CLPS (Commercial Lunar Payload Services). Il lander Nova-C verrà lanciato su un razzo SpaceX Falcon 9 il 16 novembre. Tenterà l’atterraggio sulla Luna sei giorni dopo il lancio.
“Nova deriva da una stella luminosa nel cielo”, ha detto Altemus, spiegando il nome della navicella spaziale. “C è il numero romano 100. Corrisponde alla massa che può trasportare, 100 chilogrammi di carico utile”. Il lander lunare Nova-C è alto 4,3 metri ed il suo scafo a forma esagonale pesa 675 chilogrammi. Il motore principale è alimentato da un motore a metano liquido e ossigeno liquido, chiamato VR900.
Tra i carichi utili dalla NASA ci sono un sistema di ricezione radio per misurare il plasma nell’ambiente che incontreranno i futuri astronauti di Artemis. In aggiunta retroriflettori laser, simili a quelli lasciati dagli astronauti dell’Apollo per misurare precise distanze ed un sensore basato su LIDAR (Light Detection and Ranging) che fornirà il rilevamento della velocità e della portata durante la discesa.
I carichi utili commerciali
Come veicolo spaziale commerciale, Nova-C trasporta anche EagleCam. Il sistema di telecamere è stato progettato dall’Univesità della Florida per catturare la prima immagine in terza persona di un veicolo spaziale che atterra su un corpo celeste. EagleCam testerà anche un sistema di rimozione elettrostatica della polvere che potrebbe portare a futuri progressi nella tecnologia delle tute spaziali.
Lonestar Data Holdings dimostrerà invece la memorizzazione dei documenti dei clienti a bordo del lander Nova-C. Questo renderà possibile caricare e scaricare documenti da e verso la Luna. Inoltre la Lunaprise di Galactic Legacy Labs archivierà The Humanity Hall of Fame. Diversi messaggi su dischi per mostrare alle civiltà future come abbiamo vissuto.
Il lander lunare Nova-C fa parte di un accesa competizione per diventare il primo veicolo americano a tornare sulla superficie lunare. Astrobotics, sta preparando il suo lander Peregrine sul primo volo del razzo Vulcan della United Launch Alliance alla fine dell’anno. Quale dei lander verrà lanciato per primo dipende da una serie di fattori. TRa questi la disponibilità della finestra di lancio e i preparativi finali per il volo della navicella in Florida.
“Si tratta principalmente di integrazione”, ha affermato Jack Fischer, vicepresidente per le operazioni di Intuitive Machines ed ex astronauta della NASA. “Togliamo le gambe della nave e una volta arrivati laggiù facciamo alcuni test per assicurarci che non succeda nulla durante il trasporto, ma poi si tratta principalmente dell’integrazione con il razzo. Trentacinque giorni è il periodo di tempo che SpaceX vuole per la spedizione. Abbiamo un bel margine, non molto lavoro”, ha ribadito Fischer.
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