Secondo le ultime dichiarazioni di Elon Musk, l'innovativa Starship della SpaceX ritenta un nuovo lancio tra circa 6/8 settimane

Starship ritenta il lancio tra 2 mesi

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L’enorme razzo Starship della SpaceX ritenta un nuovo lancio prima della fine dell’estate. Il razzo più grande e potente mai costruito, lanciato per la prima volta in assoluto il 20 aprile, partirebbe per il secondo tentativo . 

I danni del primo test

Il volo di prova, dal sito Starbase di SpaceX nel sud del Texas, mirava a inviare lo stadio superiore del veicolo spaziale intorno alla Terra. Purtroppo non è accaduto. Mentre il veicolo è riuscito in alcune significative conquiste, ha anche riscontrato diversi seri problemi. Per queste ragioni SpaceX ha inviato un comando di autodistruzione pochi minuti dopo il decollo.

Da allora, i fan, ma soprattutto la NASA si sono chiesti quando Starship verrà lanciato di nuovo. Il fondatore e CEO dell’azienda Elon Musk in questi giorni ha risposto tramite Twitter. La SpaceX è a lavoro e la Starship ritenta un nuovo lancio che dovrebbe avvenire tra le sei e le otto settimane. Tale tempistica potrebbe essere ambiziosa, data la quantità di lavoro di preparazione richiesta prima del secondo volo.

Ricordiamo che il primo tentativo, ha danneggiato il supporto di lancio orbitale (OLP) di Starbase. Il danno è stato tale da creare un enorme cratere sotto di esso e facendo volare pezzi di cemento grandi come auto. Per ovviare, SpaceX ha sviluppato e testato una piastra d’acciaio raffreddata ad acqua che posizionata sotto il supporto impedirà il ripetersi di questo problema.

La vertenza con gli ambientalisti

La società potrebbe anche dover affrontare alcuni ostacoli normativi. Una coalizione di gruppi ambientalisti sta attualmente facendo causa alla Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti. Gli attivisti affermando che l’ente che ha rilasciato la licenza di lancio di Starship, non ha valutato correttamente il potenziale danno che il gigantesco veicolo potrebbe infliggere all’ecosistema all’uomo.

Vale anche la pena notare che “da sei a otto settimane” non è una tempistica lanciata a caso. Musk ha tracciato una sequenza temporale simile, tramite i suoi comunicati su Twitter, anche per il lancio scorso.

Tra gli spettatori interessati vi è senza alcun dubbio l’agenzia spaziale americana. La NASA crede nel nuovo sistema di trasporto spaziale ed ha selezionato Starship come primo lander con equipaggio per il suo programma lunare Artemis. L’astronave dovrebbe portare gli astronauti della NASA sulla superficie lunare entro il 2025, se durante la tabella di marcia non si accumuleranno ulteriori ritardi.

Chiara Rossi

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