Sciami meteorici

Gli sciami meteorici, come nel caso delle Bootidi, si verificano quando la Terra attraversa flussi di detriti lasciati sulla scia di comete e asteroidi. Nel tempo, questi detriti simili a graniglia, si distribuiscono lungo la lunghezza dell’orbita dell’oggetto genitore. Le “stelle cadenti” sono visibili ogni volta che uno di questi frammenti entra in collisione con l’atmosfera terrestre, bruciando ad un’altitudine compresa tra 70 e 100 km.

Quando l’orbita terrestre attraversa flussi particolarmente densi, associati a comete o asteroidi che hanno scaricato nello spazio quantità particolarmente grandi di materiale solido, si origina un fenomeno chiamato sciame meteorico. Queste “piogge” si ripetono ogni volta che la Terra passa il punto particolare della sua orbita dove attraversa il flusso di materiale.

Le meteore di uno sciame, possono essere distinte dalle altre perché i loro percorsi sembrano irradiarsi verso l’esterno da un punto comune nel cielo. Questo perché le particelle di sabbia viaggiano quasi esattamente nella stessa direzione, quando attraversano l’orbita terrestre. Colpiscono la Terra quasi esattamente nella stessa direzione e alla stessa velocità.

Bootidi

La pioggia di meteoriti delle Bootidi sarà attiva dal 22 giugno al 2 luglio, producendo intensi sciami meteorici intorno al 27 giugno. Durante questo periodo, ci sarà la possibilità di vedere le meteore delle Bootidi ogni volta che il punto radiante della pioggia, nella costellazione del Bootes è sopra l’orizzonte.

Dall’Italia il punto radiante è sopra l’orizzonte per tutta la notte, il che significa che la pioggia sarà attiva durante le ore di buio. Il punto radiante culmina prima del tramonto, intorno alle 22:00 CEST e quindi è probabile che la doccia produca i suoi migliori display subito dopo il tramonto, quando il punto radiante è ancora il più alto possibile. La pioggia dovrebbe raggiungere il picco di attività intorno alle 01:00 CEST del 28 giugno 2023.

La Luna, in Vergine , sarà intorno alla fase del primo quarto al culmine della pioggia, ma tramonterà alle 02:04 e non porrà interferenze più tardi nella notte.

Stefano Gallotta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *