Il rover Perseverance ha scovato su un Marte un misteriosa roccia bucata a forma di ciambella che dorebbe essere di orgine extramarziana

Il rover Perseverance Mars della NASA ha scovato sul Marte una misteroiosa roccia bucata, una ciambella rocciosa, che potrebbe essere caduta dallo spazio. Venerdì 23 giugno, il rover ha scattato una foto di una grande pietra con un grosso buco al centro. La misteriosa roccia è circondata da altre con una simile tonalità, suggerendo un’origine comune, che potrebbe estendersi oltre il pianeta.

Le strane rocce scoperte su Marte

La roccia a forma di ciambella “potrebbe essere un grande meteorite accanto a pezzi più piccoli”, hanno dichiarato lunedì 26 giugno i rappresentanti del SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) Institute di Mountain View, in California. Ma una scoperta del genere non è affatto senza precedenti. 

Perseverance aveva individuato un potenziale meteorite poche settimane dopo il suo atterraggio nel febbraio 2021. Inseguito, lo stesso rover, ha individuato una roccia a forma di pasticcino. Anche il cugino maggiore del rover, Curiosity, aveva scoperto una serie strane di rocce spaziali su Marte, dopo l’atterraggio nell’agosto 2012. Una di queste rocce è stata soprannominata Cacao nel febbraio di quest’anno.

Nel gennaio 2014, il rover Opportunity della NASA aveva individuato una pietra bianca all’esterno e rossa all’interno. I membri del team di missione la nominarono la ciambella di gelatina. Insomma la misteriosa roccia bucata non è un unicum dell’esplorazione di Marte.

La coppia Perseverance & Ingenuity

Perseverance sta esplorando un cratere marziano di 45 chilometri di larghezza chiamato Jezero, che ha ospitato un grande lago e un delta fluviale miliardi di anni fa. Il rover, delle dimensioni di un’auto, sta caratterizzando quest’antico ambiente, alla ricerca di segni di vita e raccogliendo dozzine di campioni per il futuro ritorno sulla Terra.

Inoltre un piccolo elicottero chiamato Ingenuity sta aiutando il lavoro del rover. Da quando è sulla superficie di Marte, ha rapidamente completato la sua missione dimostrativa di cinque voli. Una netta dimostrazione che l’esplorazione aerea è possibile sul Pianeta Rosso. 

L’elicottero da 1,8 chilogrammi è ora impegnato in una missione più estesa. Sta esplorando percorsi promettenti ed obiettivi scientifici da studiare per il suo partner robotico. Ad oggi Ingenuity ha effettuato 51 voli su Marte, coprendo un totale di 11,7 chilometri di terra del Pianeta Rosso.

Stefano Gallotta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *