Le ruote del rover mariano Curiosity continuano a danneggiarsi con il continuo passaggio sul terreno accidentato del pianeta rosso

Le ruote del rover Curiosity su Marte sono più malconce che mai

AstropillsCuriosità

Per quanto sarebbe divertente visitare Marte, non è facile mettersi nei panni del rover Curiosity, o meglio, nelle sue ruote. Dopo l’atterraggio nel cratere Gale di Marte nel 2012 e aver percorso circa 32 chilometri sul paesaggio roccioso marziano, le sei ruote dell’esploratore robotico sembrano un po’ più usurate. L’ultima foto della ruota, scattata il 22 settembre dal Mars Hand Lens Imager (MAHLI) di Curiosity, mostra molti danni, alcuni dei quali sembrano nuovi, da piccole ammaccature e forature a grandi strappi e tagli. 

Le contromisure della NASA

Non bisogna però lasciarsi prendere dal panico e alla NASA lo sanno piuttosto bene. Le ruote di Curiosity sono state danneggiate da più di un decennio e nonostante ciò il rover sta procedendo a gonfie vele. “L’immagine mostra la vista MAHLI della ruota centrale-destra (RM), che sta ancora reggendo bene nonostante abbia subito alcuni dei peggiori abusi da Marte”, ha affermato Ashley Stroupe, Mission Operations Engineer presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, in una dichiarazione (rif.).

Già nel 2013, le ruote di Curiosity mostravano segni di ingenti danni. Questo non deve sorprendere più di tanto considerando che si tratta di una macchina da una tonnellata che rotola su terreni accidentati, tra cui molte rocce frastagliate. Per questo motivo, il team del rover ha iniziato a ispezionare regolarmente le ruote utilizzando MAHLI, tenendo sotto controllo la progressione dell’usura.

Considerati i danni già presenti sulle ruote, il team ha allontanato il rover Curiosity da terreni più insidiosi in favore di percorsi più lisci per prolungarne la durata. Poi, nel 2017, gli ingegneri del JPL hanno caricato un nuovo software sul rover marziano che utilizza un algoritmo per modificare la velocità di ogni ruota per ridurre la pressione delle rocce. Sebbene i danni alle ruote continuino a verificarsi regolarmente, come mostra questa nuova immagine, Curiosity procede senza problemi sul terreno accidentato, continuando la sua missione alla ricerca di prove che un tempo Marte potesse essere stato abitabile per la vita microbica.

Sofia Bianchi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *